1828: la famiglia Pyncheon è sull'orlo della bancarotta e sta per perdere la casa. Alla morte dell'anziano padre, uno dei figli, Jeff, decide di accusare il fratello Clifford di aver fatto condannare un innocente anni prima, sperando di ottenere in cambio dallo Stato la casa. Le cose vanno diversamente: il testamento decide che la casa andrà alla cuginetta che ha sempre vissuto con loro, che è innamorata di Clifford e, ricevuta la prorietà, scaccia Jeff. Quando Clifford esce finalmente di prigione, la lotta tra i due fratelli ricomincia più acerrima che mai.