Una comunità di suore che vivono in un piccolo monastero di Calcutta partono per aprire un centro missionario alle pendici del Tibet. La loro nuova sede è un castello regalato al loro ordine da un principe indiano che l'ha ereditato da suo padre. Appena arrivate nel paesino, le suore aprono immediatamente una scuola e un ambulatorio, ma devono scontrarsi con la diffidenza della popolazione rimasta fedele al santone locale. Il castello, poi, era stato la sede dell'harem del vecchio principe e nelle sue stanze riecheggia ancora l'eco di quel periodo. A poco a poco, la resistenza delle suore si logora e iniziano a rimpiangere la vita e il mondo che hanno abbandonato. Quando una bambina portata al loro ambulatorio muore, le religiose si arrendono e smettono di lottare. Mentre intorno alla missione si crea il vuoto, una suora impazzisce e tenta di uccidere la Madre Superiora. È la fine...