Roma, 1999. Giorgio è una giovane promessa della boxe che vive insieme alla madre nella periferia della Capitale e sogna di diventare un campione. Il padre è morto diversi anni prima per omicidio e ha lasciato al figlio una pesante eredità: un debito con la malavita locale che non permette al ragazzo di vivere liberamente la sua vita. Ma ad aiutarlo e a credere in lui c'è Massimo, un ex pugile che ha riposto in Giorgio la speranza in un futuro che lui non è mai riuscito ad ottenere. È proprio grazie al sostegno di Massimo che Giorgio riesce ad entrare nel mondo del pugilato professionistico per cercare il riscatto dal lascito di suo padre. Fare i conti con le regole della criminalità, però, non sarà semplice.