Il film racconta l'avventura di un giovane polinesiano di nome Tanai che, con la sua fragile imbarcazione, va alla ricerca dell'isola dei suoi sogni, della pace e della serenità, in cui piantare l'albero del pane che assai emblematicamente reca con sé a bordo, ma che naufraga al termine di varie avventure ricche di pathos sulla banchisa polare antartica, dove viene salvato da uno scienziato di una base statunitense.