Il giovane notaio Kovaks riceve una lettera del dottor Jeronimus Hauff, con l'invito a raggiungerlo nella sua remota villa per redigere il suo testamento. Giuntovi, Kovaks viene a sapere che l'autore della lettera è morto da un anno. Clio, la moglie di Jeronimus, pensa sia un macabro scherzo; ma Corinna, la sua figliastra, attribuisce il fenomeno ai poteri soprannaturali del padre che era uno studioso di occultismo. Una serie di fatti agghiaccianti e di morti stranissime sembrano avvalorare l'opinione della ragazza.