David Vanner è un giovane professore americano che, con la moglie Amy, si rifugia in una casetta della campagna inglese, ai margini di un villaggio, per seguire i suoi studi di matematica per i quali ha vinto una borsa. Non contenta della scelta è invece la giovanissima consorte, che comincia a civettare con quattro giovani del paese. La donna viene violentata sia da Charlie che dal suo amico Norman, ma dell'accaduto non dice nulla al marito del quale conosce e disprezza il carattere mite. La sera stessa al villaggio, Harry Nice uccide senza volerlo una sciocca adolescente che l'aveva, con leggerezza, provocato. Scomparsa la ragazza, Tom, suo padre, Charlie e i suoi amici cominciano un'accanita caccia all'omicida che, in fuga nella nebbia, viene ferito involontariamente dall'auto di David. L'americano, contro il valere di Amy, ricovera l'uomo in casa propria. Poco dopo, ubriachi, giungono Tom e compagni a reclamare la consegna di Harry. Chiuso in casa, David non cede alle intimazioni. Ne segue un massacro: il mite professore uccide uno dopo l'altro tutti gli assalitori.