Nel 1647, il duca d'Arcos, nuovo viceré di Napoli, uniformandosi agli ordini di Madrid, impone gravose gabelle sul pesce e sulla frutta. I nuovi balzelli colpiscono soprattutto il popolo minuto, provocando vivo malcontento: dei sentimenti del popolo si rende interprete un giovane pescatore di Portici, Tommaso Aniello, detto Masaniello, il quale coi suoi discorsi contribuisce ad eccitare la ribellione. La polizia cerca di mettere le mani addosso a Masaniello, che vive con la sorella Lucia. La fanciulla è innamorata d'Alfonso, ch'ella crede sia un popolano come lei, mentre in realtà è il figlio dello stesso Vicer