Geremia è un giovane emigrato italiano che vive a New York facendo il muratore. Innamorato di Kathleen, vorrebbe sposarla, ma la donna preferisce conservare la propria libertà. Un amico gli propone di sposare Annunziata, figlia di connazionali, che vive con i genitori in Italia. Annunziata acconsente al matrimonio, mettendo come condizione d'avere una propria casetta. Per convincerla a trasferirsi in America, Geremia finge di comprare una casa; ma quella dove la porta dopo le nozze, è sua soltanto per tre giorni. Trascorsa la breve luna di miele, i due vanno ad abitare in due stanzette in un vasto fabbricato popolare. Dalla loro unione nascono via via quattro figli. Annunziata, che non rinunzia alla speranza d'avere un giorno la sua casetta, fa delle economie; ma quando sopraggiunge una crisi economica, i suoi risparmi svaniscono. La fatica, gli stenti, le delusioni fanno invecchiare anzi tempo Annunziata. Geremia, avendo incontrato Kathleen, ancor giovane e piacente, riallaccia i rapporti con lei, ma poi si pente e chiede perdono alla moglie. Per sfuggire alla miseria, partecipa a pericolosi lavori di demolizione e ricostruzione e ne rimane vittima. Annunziata riceverà mille dollari d'indennizzo e potrà comperarsi la casa; ma ella sente che nulla può compensarla della perdita del marito.