Glenn e Carlo, stabilitisi a Bali, lavorano insieme ad un libro. Glenn, più volte sposato secondo i costumi isolani, è preda di una crisi mistica e cerca pace interiore nell'amicizia con Tillem, bramino d'Ubud. Mentre Carlo lo prende in giro, Daria, moglie di questo, comprende meglio il travaglio di Glenn, e finisce per concedersi allo stesso. Il sacrificio o l'atto della donna risulta inutile, poiché Glenn, dopo la morte del bramino, si uccide a sua volta per tenere fede a un patto stipulato mangiando con lui un frutto simbolico di betel. Tornati a Roma, Carlo uccide per gelosia Daria e poi si punisce sopprimendosi. La catena dei delitti viene spiegata da un commissario la cui scienza, tuttavia, non lo sottrae alla morte.