Arturo è un ragazzo di quindici anni. Non conosce nulla del mondo all'infuori della sua piccola isola, che è Procida. Dalla nascita vive solo: è orfano di madre e il padre Wilhelm gli fa solo rare visite. Un giorno Wilhelm torna a casa, accompagnato dalla dolce Nunziata, sposata poche ore prima a Napoli. Da queste seconde nozze nasce un bambino. Frattanto Arturo s'innamora di Nunziata. L'emigrante Wilhelm, d'altro canto, si rivela legato da un torbido sentimento ad un certo Tonino Stella, che è detenuto nel locale penitenziario. All'atto della scarcerazione, Tonino è ospite di Wilhelm, che è picchiato e derubato dal suo protetto prima della definitiva separazione. A questo punto Nunziata riprende in pugno la situazione per ricostruire - attorno al marito ed al bambino - un avvenire sereno. Arturo, fatto uomo da queste esperienze così crude, lascia l'isola.