Nel 1784 il conte Dracula sposa la giovane Erminia, che dopo avergli dato un figlio, Anacleto, muore per una grave imprudenza. Passano più di cent'anni, Anacleto è ormai un giovanotto, ma non ha ancora imparato a 'mordere'. Trascorsa qualche altra decina d'anni, l'avvento al potere dei comunisti costringe Dracula e il figlio a lasciare la Romania, via mare, nascosti nelle bare di due marinai. Gettati in acqua, come vuole il costume marinaresco, si salvano entrambi: il conte, però, finisce in Inghilterra, Anacleto in Francia. A Parigi il giovanotto, che è sempre alle prese col problema di nutrirsi si impiega dapprima come guardiano notturno, poi in un mattatoio. Intanto suo padre ha fatto fortuna in Inghilterra, dove è diventato, interprete di se stesso, un divo del cinema. Quando la sua professione lo conduce a Parigi, Dracula e Anacleto si ritrovano.