Il severissimo colonnello Cavalli viene posto in pensione per raggiunti limiti d'età col grado di generale. In un primo momento Cavalli cerca di trascorrere le sue giornate scrivendo un memoriale, ma l'ozio ben presto finisce per intristirlo. La moglie lo fa assumere da un'impresa edilizia pagando lei stessa il suo stipendio, ma il nome altisonante del nuovo impiegato porterà i dirigenti dell'impresa a compiere una serie di speculazioni che finiscono per coinvolgere il generale al punto di rasentare la galera.