Gli abitanti di Warlock, grosso borgo del selvaggio West, sono esposti alle periodiche incursioni di una banda di cow boys, guidata da Abe Mc Quown, che s'abbandona ad ogni sorta di violenze taglieggiando ed uccidendo i poveri borghigiani. Per essere efficacemente difesi dai banditi, i cittadini decidono di assoldare un celebre pistolero, Clay Blaisdell, uomo dal passato non limpido, ma rotto ad ogni prova, che giunge a Warlock portandosi dietro un aiutante, Tom Morgan, giocatore d'azzardo e zoppo. In effetti, Clay riesce a tener testa alla banda, dimostrandosi piu' deciso e piu' abile dei banditi nel maneggio delle armi; ma se momentaneamente la tranquillità è tornata in paese, la situazione rimane precaria. Clay non è uno sceriffo ufficiale: di fronte alla legge egli è sullo stesso piano dei cow boys, i quali si sentono autorizzati ad esercitare delle rappresaglie contro Clay. La spirale delle vendette puo' essere troncata soltanto se a Warlock si riporti l'impero della legge: di questo s'incarica Johnny Gannon, uno della banda di Mc Quown, stanco di violenze e di sangue. Ottenuta la carica di vice sceriffo. Johnny rifiuta l'aiuto di Clay ed, affrontando un rischio mortale, con l'aiuto di un gruppo di cittadini, riesce a catturare i componenti la banda, uccidendone il capo in un mortale duello. Ormai il prestigio di Clay è in declino: di questo non riesce a darsi pace Tom Morgan. Quando Clay rifiuta di sfidare Johnny, Tom, ubriaco, provoca volutamente l'amico e lo costringe ad un duello, in cui egli stesso resta ucciso. Quando Johnny gli comunica che deve lasciare il paese Clay, sentendosi ormai un intruso a Warlock, finisce per accettare il verdetto.