A Roma leggono tutti lo stesso giornale: Solo Metro, un free-press di informazione leggera sulla vita metropolitana. La pagina della cronaca interpreta liberamente storie di vita vissuta. Carla è una prostituta senza redenzione che incontra Andrea, aspirante sceneggiatore. Enrico è un borghese fedifrago sposato a Elvira, mamma di Anna che ama l'extracomunitario Said. Massimo assomiglia a un noto motociclista e ha lasciato Gualdo Tadino per la capitale e un concorso da geometra, incontra invece Giacomo, perdigiorno sulla soglia dei quaranta. Tra drammi e commedie finiranno tutti in prima pagina.