Uomo d'indole pacifica quanto è litigioso il suo nemico giurato Veleno che gli si para innanzi ad ogni piè sospinto per ucciderlo uscendone regolarmente scornato, Tresette capita a Mela Bacata e deve subito liberarsi di tre siciliani che lo scambiano per l'insidiatore della moglie d'uno di loro. In collaborazione col falso sceriffo Bamby accetta di trasportare un carico d'oro a Dallas. L'incredibile carrozzone da venditore ambulante entro cui viaggia l'oro incappa in una serie di agguati tesi da altrettante bande che Tresette e Bamby sbaragliano in vari modi. A Dallas rischiano l'impiccagione perché l'oro altro non è che piombo cosparso di porporina. Fuggiti di prigione, si introducono, travestiti da maraja e consorte, nei saloni d'un ballo in maschera organizzato dal banchiere Pearson, che si è servito di loro per mascherare la reale destinazione dell'oro. Infatti il prezioso metallo nascosto in dolci da esportazione, sta per essere spedito in Messico ma Tresette e Bamby mandando all'aria il piano del disonesto banchiere riescono a impossessarsi dell'oro.