Taisto lavora in una miniera in Lapponia e conduce una vita triste, monotona e pericolosa. Quando viene licenziato per un esubero del personale, un suo compagno di lavoro, prima di suicidarsi, gli regala la sua lussuosa cCadillac bianca e gli consiglia di andare lontano. Taisto decide di accettarle il consiglio, lascia la sua casa e parte in direzione del sud. Due malfattori, però lo derubano di tutti i suoi averi. Senza più un soldo, Taisto trova lavoro al porto, dove incontra uno dei due ladri e lo aggredisce. All'arrivo della polizia, però, è lui a finire lui in carcere poiché non aveva mai denunciato il furto dell'automobile. In cella, Taisto sogna ogni giorno di lasciare il paese e ricominciare una nuova vita. Mette a punto un piano ed evade con il suo nuovo amico Mikkonen ma, mentre stanno commettendo una rapina per procurarsi il denaro necessario per l'espatrio, l'amico muore. Schiacciato dalla paura di essere denunciato dagli altri suoi complici, Taisto li uccide e poi, insieme alla sua amata Irmeli, si imbarca sul cargo Ariel in partenza per il Messico.