Il film narra la storia immaginaria di Anna Bruneau, una donna vissuta nel 18° secolo in Bretagna che indossava abiti maschili. Da bambina Anna assiste all'uccisione di un gallo che, si dice, avesse appena deposto un uovo. Anni dopo la giovane subisce una profonda umiliazione: il suo fidanzato Yann non si presenta alle nozze ed evita di farsi trovare. Sconvolta, Anna lascia il villaggio con addosso gli abiti dell'ex fidanzato e, ignorando che lui è caduto, ubriaco, in un burrone, si finge un uomo e fa le prime esperienze nel lavoro e nella vita privata. Nel frattempo Yann torna e venendo a sapere che Anna ha solcato il mare, decide di mettersi in cammino, verso Marsiglia, alla ricerca del suo amore.