Sam Lawson è un giovanotto che sogna un grande futuro come attore teatrale. Dopo due matrimoni falliti e una carriera che ancora non decolla, viene richiamato alle armi e parte per la Corea. Al suo ritorno viene accusato di attività antiamericane e finisce a fare il cameriere. Ma saprà trovare nell'umiliazione più cocente la forza di risorgere. Film drammatico ma con finale ottimista, da annoverare nel numero di quelli che annunciavano il passaggio dal periodo oscuro delle liste nere a quello nuovo del disgelo.
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