A Parigi Camille Claudel, di un'agiata famiglia borghese, scultrice ventenne di grande talento, lascia l'Accademia volendo diventare allieva del celebre August Rodin. Questi, visti alcuni lavori della ragazza, l'assume come apprendista, facendola collaborare ad opere importanti. Fra Camille ed August nasce presto una grande passione, e lei va a vivere nello studio dello scultore, situato in una lussuosa villa. Ma Rodin ama Camille in modo egoista e non intende abbandonare per lei Rose, con la quale convive da molti anni, e che gli ha dato un figlio. La scultrice chiede all'amante di sposarla, ma comprende che egli non lo farà mai; incapace di dividerlo con un'altra donna, lo lascia disperata, senza rivelargli di essere incinta...