In una bottega di oggetti usati appartenente a un distinto vecchietto, accedono diversi acquirenti che in un modo o nell'altro cercano di truffare il rigattiere. A costoro accadono fatti strani e terrificanti. Il giovane Edward, ingannando sull'autenticità del pezzo, acquista uno specchio: dal medesimo una fantasma lo costringe ad uccidere più volte e poi lo induce al suicidio. Christopher ruba una medaglia al valore: le preghiere del figlioletto Stephen inducono la strega Emily ad eliminare prima la mamma, poi il padre del fanciullo terribile. Il distinto signor Reginald, cambiando il cartellino di una tabacchiera d'argento, la acquista per poche sterline: ma porta con sé un invisibile folletto: che nonostante gli scongiuri di madame Orlof, indurrà Susan a uccidere il marito. Un barbone tenta di rapinare il rigattiere e finisce sepolto in una cassa da morto pronta nel negozio. Solo William, che ha pagato con onestà, si salva dalle irruzioni in casa sua di Michael Sinclair, un nobile che ha racchiuso il suo spirito in una massiccia porta.