Un geologo trova una strana roccia di origine meteorica in una zona desertica della California. Incuriosito la porta all'ufficio. Quella notte un colpo di vento fa cadere una bottiglia d'acqua sulla roccia, che comincia a sfrigolare e sembra prendere vita. Il giorno dopo il capo-geologo Dave Miller ritorna all'ufficio e lo trova distrutto da una enorme massa di roccia nera. Il suo aiutante è morto, e giace pietrificato. In seguito anche una bambina viene in contatto con la strana roccia nera del deserto e sviluppa i sintomi della pietrificazione. Ben presto ci si accorge che la roccia è capace di crescere quando viene a contatto con l'acqua, e anche con le creature viventi che hanno acqua nel corpo. Inoltre assorbe silicio dal suolo e dai corpi. Guarda caso proprio adesso nel deserto comincia a piovere, e le rocce crescono e prolificano, minacciando il vicino villaggio. Ben presto tutta la regione viene messa in allarme e numerose persone sono ricoverate con i sintomi del contagio. Niente sembra fermare le rocce che avanzano inesorabilmente. Per fortuna si scopre che una soluzione salina è in grado di fermare la crescita delle rocce. Il geologo ha un piano e, contravvenendo agli ordini del governatore, mina con la dinamite la diga di un lago artificiale. Dopo l'esplosione la massa d'acqua inonda un bacino salato asciutto, assorbendo i sali, e si riversa sui monoliti rocciosi che stanno per raggiungere un fiume, così fermandone l'avanzata. La Terra è salva.