Johnnie Byrne è un politico, rappresentante del partito laburista, che si ritrova al governo quando ormai è nella politica da più di vent'anni. La lunga militanza pare assicurargli un buon posto nel nuovo esecutivo, ma il Primo Ministro delude queste attese e la sua personale ambizione viene frustrata. Forte della lunga esperienza politica, Byrne non dimostra la propria delusione in pubblico ed almeno apparentemente continua a supportare il partito. Il fronte domestico è altrettanto infelice: il suo lungo matrimonio, senza amore, finisce e la moglie lo lascia facendogli capire quanto gli manchi un'adeguata compagnia femminile. Poco dopo essere rimasto solo conosce Pauline, un'affascinante e giovane modella di cui si innamora, ma la sua posizione sociale è incompatibile con un simile legame e Byrne dovrà decidere se privilegiare il rilancio della propria carriera oppure inseguire l'amore.