Sheilah Graham, una giornalista inglese, si trasferisce negli Stati Uniti dove inizia a collaborare con i maggiori quotidiani. Inviata a Hollywood, Sheilah si trova a intervistare il noto romanziere Francis Scott Fitzgerald che, costretto dalla necessità di trovare molto denaro per mantenere la moglie in una casa di cura e la figlia in collegio, si è ridotto a fare lo sceneggiatore. I due si innamorano immediatamente. Fitzgerald, colpito dalla determinazione di questa donna che non ha mai chiesto niente a nessuno, si offre di aiutarla a tentare la scalata nel mondo giornalistico. Purtroppo, però, quando dopo l'ennesimo insuccesso, viene licenziato, precipita in uno stato di depressione e cerca conforto nell'alcol. Sheilah decide di sostenerlo, affitta un villino in riva al mare e lo convince a ricominciare a scrivere. Fitzgerald inizia un nuovo romanzo, ma tutti gli editori a cui propone i primi capitoli, lo rifiutano e lui, sconfortato, riprendere a bere. Un giorno, dopo una scenata furiosa, Sheilah lo lascia, ma poco tempo dopo capisce che lui non può vivere senza la sua presenza e torna nella loro casa. Di nuovo insieme alla donna che ama, il romanziere riprende a scrivere e il libro viene finalmente accettato. La loro felicità, però, non è destinata a durare e, colpito da un male incurabile, Fitzgerald muore tra le braccia di Sheilah che rimane sola, custode dei ricordi del loro amore.