Luisa, figlia del dottor Sepulveda, accetta di sperimentare la macchina del tempo inventata da Santo per dimostrarne il perfetto funzionamento agli scettici colleghi del padre. La ragazza, risucchiata nel vortice temporale, finisce catapultata nel XIX secolo ... nel regno del conte Dracula! Il blasonato succhiatore di sangue si fa spacciare per il melanconico conte Alucard, ma, appena mette gli occhi sul collo della ragazza, non tarda a rivelare le sue vere tendenze. Santo, che segue quanto accade a Luisa dai monitor del suo laboratorio, fa in tempo a salvarla dalle grinfie del vampiro e a riportarla ai giorni nostri. La la scena, perņ, č stata seguita anche dal professor Kur il quale, adocchiato il forziere contenente i gioielli del conte, pensa subito ad impadronirsene e induce l'ingenuo Santo a servirsi nuovamente dell'invenzione. L'uomo dalla maschera d'argento sfugge alle trappole mortali che il conte e le sue ancelle diaboliche gli tendono ed avuta ragione del principe del male assicura alla giustizia anche l'avido professor Kur e i suoi uomini.