Un gruppo di giovani di ragazze - fra le quali si è inserita Silvia, una giovane commessa di un negozio di Carnaby Street, che ha lascito il suo troppo maturo amante, Bob - decide, dopo una noiosa festa in casa di Chris, di andare a visitare una villa abbandonata alla periferia della città e sul cui conto si narrano storie di fantasmi. I giovani entrano nella casa facendosi luce con delle candele, ma dopo i primi momenti la paura comincia a prendere soprattutto le donne Silvia è la prima ad andarsene: poco dopo l'urlo di uno dei ragazzi, Gary, colpito a morte da una serie di coltellate, vibrate da una ignota mano, provoca una crisi di isterismo generale. Chris, fatta tornare la calma, propone di nascondere il corpo dell'amico e andarsene per evitare le domande della polizia, con la quale hanno già avuto a che fare per un traffico di droga. Ma la scomparsa del giovane viene segnalata dopo qualche giorno, e ben presto al primo delitto si aggiunge quello di Bob che, tornato nella villa per ricercare un accendino perduto da Silvia, è rimasto ucciso dalla stessa mano ignora. Chris, convinto che l'assassino sia uno di loro. Propone di ritornare al castello per ricreare la stessa situazione della tragica sera. Rimasti in tre perché la paura ha avuto il sopravvento sugli altri, uno di costoro, Richard, dopo ave raccontato a Chris una sua drammatica esperienza infantile, si rivela come il colpevole e con lo stesso coltello uccide l'amico. Silvia, la ragazza rimasta con loro, si salva solo per l'arrivo tempestivo della polizia.