Un villaggio della Svizzera è insanguinato da una serie di omicidi ai danni di belle e giovani donne. I crimini ricordano quelli compiuti mezzo secolo prima dal sadico Barone von Klaus e ben presto i sospetti cadono sul Conte Max, suo discendente, che conduce una vita misteriosa e notturna. Ma mai fidarsi delle apparenze: Max von Klaus, dall'aspetto sinistro, è in realtà un uomo mite e viene scagionato dalla sua amante, mentre il colpevole è il giovane e malinconico nipote Ludwig, dal viso angelico ma ossessionato dall'immagine del sadico antenato. Per ultima, egli tenta di uccidere la moglie Karine. Fermato giusto in tempo dallo zio Max e braccato dalla polizia, Ludwig si inabissa nelle paludi che circondano il villaggio, inseguendo come un rabdomante lo spirito inquieto del vecchio Barone. Il villaggio riprende la vita di sempre.