Una rigida senatrice americana imbevuta di moralismo viene inviata a ispezionare le truppe di stanza a Berlino nell'immediato dopoguerra, rimanendo scandalizzata dall'eccessiva fraternizzazione tra gli americani vincitori e i tedeschi sconfitti. In particolare, la donna sospetta che un misterioso ufficiale americano protegga una cantante, ex amante di un gerarca nazista. Decisa a scoprirne l'identità, si confida proprio con il colpevole, un insospettabile capitano che, per distoglierla dalle indagini, finge d'amarla.