Il grande pittore Van Gogh raccontato nel bene e nel male, nella sua follia d'artista, nella sua geniale schizofrenia. Contrapposto a un Gauguin razionale, Van Gogh è l'estro in persona, è il massimo della sensibilità e dell'emotività. Il regista ripercorre le vicende principali della sua vita (il rapporto e poi la rottura con Gauguin, la famiglia, il taglio dell'orecchio) in un'ottica di "diversità", dove arte e follia viaggiano parallele.