Jacques-Alain Marty, detto JAM, è un uomo d'affari di successo che lavora per la Vladis, un'importante società francese. Quando manca solo un ultimo tassello perché il gruppo per cui lavora diventi il numero uno a livello mondiale, per lui qualcosa inizia ad andare storto. JAM comincia infatti ad avvertire improvvisi attacchi di panico dovuti a qualche sconosciuto trauma infantile, respira affannosamente e farfuglia parole incomprensibili. E tutto questo alle soglie del più grande affare della sua vita. Secondo il suo psicologo, JAM deve trovare assolutamente il suo 'antidoto', qualcosa o qualcuno che possa far riaffiorare il trauma in modo da poterlo affrontare e superare. L'antidoto sembra incarnarsi in André Morin, un modesto contabile che lavora per una piccola fabbrica di giocattoli, appassionato di borsa e piccolo azionista della Vladis. I due si incrociano per caso durante un'assemblea degli azionisti e ogni volta che JAM si imbatte in Morin ritrova la parola e respira normalmente. Malato e 'antidoto' si trovano così costretti a convivere 24 ore su 24 con una serie di tragicomiche conseguenze per il povero JAM...